Presentazione

Negli ultimi anni l'interesse per l'applicazione dell'informatica alle discipine filologiche ha suscitato un vivace dibattito su vantaggi e diffusione delle nuove tecnologie per la critica testuale. Il Centre for Computing in the Humanities del King's College di Londra e diverse istituzioni in Italia fra cui anche l'Università di Siena-Arezzo e la Fondazione Ezio Franceschini di Firenze hanno contribuito al dibattito sull'argomento, impegnandosi in progetti di filolgia digitale specificamente dedicati a testi e documenti medievali. Per questo si è ritenuto opportuno organizzare un forum fra medievisti in cui discutere principi e obiettivi dell'edizione critica prodotta con supporti, metodi e ausili informatici.
La pubblicazione delle nuove linee-guida per curatori di edizioni scientifiche da parte di Charles Faulhaber e le recenti analisi critiche di Patrick Sahle, Peter Robinson e altri studiosi sulla fioritura e la simultanea crisi delle edizioni critiche digitali potranno fornire un punto di partenza concreto per la discussione sulle relative questioni e prospettive.

Il seminario fa parte dei programmi didattici del corso di Informatica per lo studio del mondo antico e medievale, del Dottorato in Scienze del Testo dell'università di Siena e del Corso di Perfezionamento in Filologia Mediolatina della SISMEL.